Un'amicizia può rinascere? Può superare anni di incomprensioni e silenzi, azzerare le distanze e tornare a tirare fuori il meglio di noi?
Se è un vero sentimento sì.
È proprio lei. Clara in carne e ossa. Lei che mi ha buttato via come un cerino usato. Per un istante immagino di rifarle la stessa domanda di quella sera di tanti anni fa. "Perché non hai risposto alla mia lettera?"
Tessa è una donna in crisi, costretta a fare i conti con il tradimento del marito che ha incrinato una vita apparentemente felice. Dopo anni di lontananza, incontra casualmente la sua ex amica del cuore, Clara, dalla quale si era sentita abbandonata senza motivo. Il primo incontro è destabilizzante: più di venti anni prima la loro amicizia che sembrava totale, incrollabile, era naufragata in silenzio, senza un reale motivo. Un tradimento mai superato, un rimpianto che non ha mai abbandonato Tessa.
Malgrado le titubanze iniziali, le due donne riusciranno ad andare oltre la patina dell'apparenza e recuperare l'intesa perduta. Tessa scoprirà che, dietro l'immagine di una donna vincente e sicura di sé, Clara nasconde delle inaspettate fragilità. Finirà così per mettere in discussione la loro eterna competizione, rendendosi conto di essere più forte di quanto pensasse.
Sarà soltanto alla fine di un lungo percorso che le riporterà alle origini, ad una pianta di melograno carica di fiori, simbolo del loro rapporto rinato dalle ceneri, che le due protagoniste capiranno che darsi una seconda possibilità è la scelta migliore.
Francesca Del Rosso torna, dopo il successo di Wondy, con un romanzo che è un inno all'amicizia femminile, mescolando la nostalgia per le occasioni perdute con la fiducia nei veri legami, quelli che resistono al tempo e sono destinati a durare per sempre.
Perché l'amicizia è un viaggio che non finisce mai.
Indicazioni terapeutiche: per chi sa che le vere amiche esistono.Francesca Del Rosso |
Malgrado le titubanze iniziali, le due donne riusciranno ad andare oltre la patina dell'apparenza e recuperare l'intesa perduta. Tessa scoprirà che, dietro l'immagine di una donna vincente e sicura di sé, Clara nasconde delle inaspettate fragilità. Finirà così per mettere in discussione la loro eterna competizione, rendendosi conto di essere più forte di quanto pensasse.
Sarà soltanto alla fine di un lungo percorso che le riporterà alle origini, ad una pianta di melograno carica di fiori, simbolo del loro rapporto rinato dalle ceneri, che le due protagoniste capiranno che darsi una seconda possibilità è la scelta migliore.
Francesca Del Rosso torna, dopo il successo di Wondy, con un romanzo che è un inno all'amicizia femminile, mescolando la nostalgia per le occasioni perdute con la fiducia nei veri legami, quelli che resistono al tempo e sono destinati a durare per sempre.
Perché l'amicizia è un viaggio che non finisce mai.
Effetti collaterali: Esistono affinità elettive che non si spengono, che resistono ai matrimoni, ai figli, alle cartelle di Equitalia, alle sconfitte e alle gioie più grandi. Accade. Accade che ti giri e guardando la tua amica e scorgi nei suoi occhi il riflesso della te stessa adolescente, quella parte segreta di te che solo poche persone possono vantare di conoscere.