About me


Raccontarsi non è mai facile. Da dove cominciare?
Spigolosa fuori e dentro, solitaria (alcuni direbbero selettiva), un amore sconfinato per la lettura e la scrittura e l'ambizione di vivere immersa tra i libri e i quaderni.

Leggo per evadere, per ritrovare me stessa, per avere risposte o per cercare nuove domande. Credo che ognuno di noi si riconosca in quelle storie in cui c'è un pezzetto di sé e, al tempo stesso, i libri aprono finestre su mondi che nella realtà non visiteremmo mai.
Leggo perché una vita sola non mi basta.
E allora ogni libro diventa una sorta di medicina: c'è quello adatto quando si è tristi, o innamorati, per quando si vuole dimenticare o ricominciare.
Da qui nasce l'idea del nome Posologia letteraria: attingere alla biblioteca come se fosse una farmacia per l'anima.

Ma non solo. Essendo laureata in Comunicazione per me è naturale interrogarmi su come trasmettiamo informazioni, ci confrontiamo con gli altri, ci esprimiamo. Come diceva John Donne Nessun uomo è un'isola. Siamo indissolubilmente legati gli uni agli altri, immersi in un mare di relazioni e comunicazioni.


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